Questo documento si applica alle operazioni di serraggio in diversi settori, tra cui la produzione meccanica, l'ingegneria edile e l'assemblaggio di attrezzature. Descrive cinque metodi di serraggio principali: metodo con chiave dinamometrica, metodo a dado rotante, metodo con tenditore idraulico, metodo con rondella con indicatore di tensione diretto (DTI) e metodo di allungamento del bullone.
Concepito sia come guida pratica che come riferimento tecnico, questo documento costituisce una risorsa fondamentale per le operazioni in loco, la formazione del personale e la gestione del controllo qualità. Garantisce che ogni processo di serraggio soddisfi standard costanti di precisione, sicurezza e affidabilità, supportando prestazioni ottimali e integrità a lungo termine in tutte le applicazioni di fissaggio.
1.0Terminologia e definizioni
- Carico di prova: Il carico di trazione massimo che un elemento di fissaggio può sopportare senza subire deformazioni permanenti.
- Carico di serraggio: Forza di compressione esercitata sul giunto dopo il serraggio; deve essere regolata in base al tipo specifico di collegamento.
- Fattore di dado (valore K): Un coefficiente empirico che tiene conto dell'attrito della filettatura e della superficie del cuscinetto; un parametro critico nei calcoli della coppia.
- Perdita di recupero elastico: Nelle operazioni di tensionamento idraulico, si riferisce al rapporto tra la forza di trazione finale sul dado e il carico iniziale applicato. È necessario considerare in anticipo una tolleranza di compensazione.
- Precarico: Lo stress di trazione interno generato all'interno di un bullone dopo il serraggio; è un indicatore chiave per il mantenimento della stabilità del giunto.
- Sottoporre a tensione: Grado di deformazione a cui è soggetto un elemento di fissaggio sotto sforzo di trazione, direttamente proporzionale allo sforzo applicato (entro il limite elastico).
2.0Preparativi generali
2.1Requisiti di qualificazione e formazione del personale
Tipo di operazione |
Requisiti di qualificazione |
Argomenti chiave della formazione |
Operazioni standard |
Formazione di base completata; familiarità con le procedure standard e i protocolli di sicurezza |
Principi dei metodi di serraggio, funzionamento di base degli utensili, criteri di valutazione della qualità |
Operazioni critiche |
Personale certificato con capacità di regolazione dei parametri e risoluzione dei problemi |
Calcolo della coppia/carico, calibrazione delle apparecchiature, gestione di condizioni speciali, procedure di emergenza |
2.2Ispezione di attrezzature e utensili
Tipo di apparecchiatura |
Articoli di ispezione |
Requisiti standard |
Intervallo di calibrazione/manutenzione |
Strumenti di serraggio (ad esempio, chiave dinamometrica, tenditore idraulico) |
Aspetto, precisione, condizioni operative |
Nessun danno o corrosione; deviazione ≤ ±2%; nessun rumore anomalo durante il funzionamento |
Ogni 6 mesi |
Strumenti di misura (ad esempio, spessimetro, comparatore a quadrante) |
Pulizia, precisione |
Nessun olio o detriti; la precisione soddisfa gli standard operativi (spessimetro ≥0,01 mm, indicatore a quadrante ≥0,001 mm) |
Calibrare ogni 3 mesi |
Materiali ausiliari (ad esempio, lubrificanti, dispositivi di sicurezza) |
Compatibilità del modello, stato di scadenza |
Lubrificanti adatti alle condizioni e entro la data di scadenza; dispositivi di protezione intatti e conformi alle norme di sicurezza |
Ispezionare prima di ogni utilizzo |
2.3Preparazione ambientale e dei materiali
Categoria |
Requisiti specifici |
Condizioni ambientali |
Pulito e privo di polvere o olio; umidità ≤60%; temperatura 5°C–35°C. Per operazioni all'aperto, applicare protezione da pioggia e vento. In condizioni di basse temperature, preriscaldare i lubrificanti. |
Ispezione dei materiali |
Assicurarsi che gli elementi di fissaggio corrispondano alle specifiche di progetto in termini di dimensioni e materiale; che non vi siano danni alla filettatura o corrosione. Le superfici di accoppiamento devono essere pulite e piane. |
Pretrattamento |
Pulire le filettature e le superfici di contatto, rimuovere olio e ruggine; applicare il lubrificante in modo uniforme senza eccessi. Per applicazioni personalizzate o di alta precisione, utilizzare un macchina rullatrice per filettature per migliorare la qualità della filettatura prima del pretrattamento, riducendo le variazioni di attrito durante il successivo serraggio. |
3.0Procedure operative standardizzate per metodo (formato tabellare)
3.1Metodo della chiave dinamometrica
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Calcolo preliminare |
Determinare il carico di prova |
Utilizzare il valore specificato; se non indicato, calcolare come 92% di limite di snervamento |
Calcolatrice, scheda tecnica del materiale |
– |
Limite di snervamento sconosciuto: richiedere un rapporto di prova all'ufficio tecnico |
|
Imposta il carico di serraggio |
Per giunti riutilizzabili: Carico di prova × 75%; per giunti permanenti: Carico di prova × 90% |
Calcolatrice |
Deviazione del carico di serraggio ≤ ±3% |
Condizioni speciali: adattare in base alle istruzioni tecniche |
|
Selezionare e calibrare il valore K |
Scegli in base allo standard; esegui la calibrazione di laboratorio per i casi ad alta precisione |
Calibratore di coppia |
Vedere la Tabella 1 “Fattore K di riferimento” |
Deviazione trovata: ripetere il test del coefficiente di attrito |
|
Calcola la coppia target |
Applicare la formula T = KDP (T = coppia, D = diametro nominale, P = carico di serraggio) |
Calcolatrice |
Precisione della coppia fino a due decimali |
Errore di calcolo: ricontrollare i risultati da parte di due operatori |
Operazione in loco |
Pulizia e lubrificazione |
Filettature e superfici di contatto pulite, lubrificate uniformemente |
Pennello, panno, lubrificante |
– |
Lubrificante in eccesso: rimuovere l'eccesso per mantenere la precisione dell'attrito |
|
Precarico manuale |
Stringere manualmente la chiusura fino a quando non è ben stretta, senza vincolare |
Guanti |
– |
Fili di legatura: ispezionare per danni e sostituire il dispositivo di fissaggio |
|
Chiave dinamometrica |
Regolare la coppia target, assicurarsi che la calibrazione sia valida |
Chiave dinamometrica calibrata |
Deviazione di coppia ≤ ±2% |
Guasto all'utensile: sostituirlo e inviarlo in riparazione |
|
Serraggio finale |
Mantenere la chiave perpendicolare all'asse del bullone; applicare una forza costante e uniforme |
Chiave dinamometrica |
Velocità di rotazione ≤ 5 giri/min |
Coppia fuori specifica: ricontrollare l'attrito o le condizioni della filettatura |
|
Verifica |
Ricontrollare dopo 5 minuti utilizzando la stessa chiave calibrata |
Chiave dinamometrica |
Deviazione del nuovo test ≤ ±5% |
Deviazione troppo elevata: riserrare e documentare la causa |
3.2Metodo del giro di dado
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Preparazione |
Verificare il passo della filettatura |
Determinare il passo della filettatura e calcolare l'angolo di rotazione (360° = allungamento di un passo della filettatura) |
Calibro per filettatura, calcolatrice |
Tolleranza del passo ≤ ±0,01 mm |
Passo sconosciuto: controllare la scheda tecnica del dispositivo di fissaggio |
|
Controllare la vestibilità del giunto |
Assicurarsi che le superfici di accoppiamento siano pulite e correttamente posizionate |
Spessimetro |
Spazio iniziale ≤ 0,02 mm |
Spazio troppo grande: pulire o riposizionare i componenti del giunto |
Operazione in loco |
Precarico manuale |
Per la produzione in serie di componenti strutturali: utilizzare un macchina per l'inserimento di elementi di fissaggio per ottenere un preposizionamento uniforme di bulloni/dadi, garantendo un'eliminazione uniforme degli spazi vuoti. Per piccoli lotti: serrare a mano fino a quando le superfici non sono aderenti. |
Guanti |
– |
Vestibilità ampia: continuare a stringere fino a quando non c'è più gioco |
|
Segna la linea di riferimento |
Segnare la linea di allineamento sul dado e sul bullone |
Marcatore |
Segni chiari e visibili |
Segno debole: nota per garantire la precisione dell'angolo |
|
Rotazione controllata |
Ruotare lentamente il dado fino all'angolo specificato con forza uniforme |
Chiave inglese con indicazione dell'angolo |
Deviazione angolare ≤ ±2° |
Tornitura dura: ispezionare il filo per verificare che non sia inceppato |
|
Verifica di adattamento |
Ricontrollare le marcature e lo spazio tra i giunti |
Spessimetro |
Nessuno spazio visibile |
Spazio residuo: stringere ulteriormente e registrare l'angolo extra |
3.3Metodo del tenditore idraulico
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Calcolo preliminare |
Imposta il carico target |
Determinare il carico di serraggio per ogni progetto di giunzione; consentire il recupero elastico |
Calcolatrice |
Carico iniziale = Obiettivo × 1,25–1,30 |
Carico incerto: utilizzare 80% di carico di prova come riferimento |
|
Ispezionare l'attrezzatura |
Assicurarsi che gli inserti, le guarnizioni e il display della pressione siano in buone condizioni |
Tenditore idraulico, pompa |
Deviazione della pressione ≤ ±1% |
Guarnizione danneggiata: sostituire e ripetere il test |
Operazione in loco |
Fili puliti |
Rimuovere ruggine e detriti dalle filettature esposte |
Pennello, panno |
– |
Corrosione grave: pulire o sostituire il bullone |
|
Installare il tenditore |
Profondità di inserimento ≥1,5× spessore del dado; base a filo e livellata |
Tenditore idraulico, chiave inglese |
– |
Base disallineata: utilizzare spessori per correggere la verticalità |
|
Applicare pressione |
Aumentare gradualmente la pressione fino al raggiungimento dell'obiettivo iniziale; mantenere la posizione per 3-5 minuti |
Pompa, manometro |
Aumento della pressione ≤ 0,5 MPa/s |
Caduta di pressione: controllare le perdite prima di riprovare |
|
Stringere il dado |
Mentre è sotto pressione, stringere il dado fino a quando non è in posizione |
Chiave |
Dado sicuro, senza offset |
Marmellate di noci: utilizzare un'alternativa a filettatura grossa |
|
Rilascio e verifica della pressione |
Rilasciare gradualmente la pressione; rimuovere il tenditore e ricontrollare la coppia |
Chiave dinamometrica |
Deviazione di coppia ≤ ±5% |
Precarico basso: ripetere con una pressione iniziale più elevata |
3.4Metodo di lavaggio DTI
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Preparazione |
Specifiche della rondella di corrispondenza |
Selezionare la rondella corrispondente alla dimensione del bullone; assicurarsi che le sporgenze siano intatte |
Calibro, lente d'ingrandimento |
Deviazione dimensionale ≤ ±0,1 mm |
Sporgenze deformate: sostituire la rondella |
|
Definisci intervallo di gap |
Confermare la distanza accettabile in base al precarico target |
Scheda tecnica, calcolatrice |
Come specificato dal produttore della lavatrice |
Intervallo sconosciuto: fare riferimento ai dati storici |
Operazione in loco |
Posizione Rondella |
Posizionare la rondella sotto la testa del bullone o del dado, con le protuberanze rivolte verso l'alto |
Guanti |
Allineamento corretto |
Fuori centro: riposizionare la rondella |
|
Serraggio iniziale |
Serrare fino a 80% della coppia target |
Chiave dinamometrica |
– |
Resistenza: ispezionare le filettature o la superficie della rondella |
|
Misura Gap |
Misurare la distanza tra le rondelle utilizzando uno spessimetro |
Spessimetro (precisione 0,01 mm) |
Entro l'intervallo preimpostato |
Gap troppo ampio: continuare a stringere |
|
Conferma finale |
Registrare lo spazio finale e confermare la compressione uniforme |
Foglio di registro, spessimetro |
Deviazione della fessura ≤ ±0,02 mm |
Spazio irregolare: corretto allineamento dei bulloni |
3.5Metodo di allungamento dei bulloni (incluse tecniche di misurazione idrauliche, termiche e di precisione)
Questo metodo determina la precisione del serraggio misurando direttamente l'allungamento del bullone, garantendo un precarico controllato tramite tensionamento idraulico, espansione termica o misurazione di precisione.
Processo di tensionamento idraulico
Ramo di processo |
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Tensionamento idraulico |
Preparazione |
Calcola i parametri di allungamento |
Allungamento target = (Sforzo target × Lunghezza del bullone) / Modulo elastico |
Calcolatrice, scheda tecnica dei bulloni |
Deviazione di allungamento ≤ ±3% |
Parametri sconosciuti: contattare l'ufficio tecnico per i dati del materiale |
|
|
Verifica compatibilità |
Assicurarsi che il tenditore corrisponda al diametro del bullone |
Pinza, tenditore |
Tolleranza del diametro ≤ ±1 mm |
Discordanza: sostituire con un tenditore di dimensioni corrette |
|
Operazione in loco |
Installare il tenditore |
Profondità di inserimento sufficiente, base appoggiata in piano |
Tenditore, chiave inglese |
Profondità ≥ 1,5 × spessore del dado |
Sedile allentato: utilizzare spessori per la regolazione |
|
|
Applicare pressione e misurare |
Pressurizzare fino al raggiungimento dell'allungamento desiderato; monitorare continuamente |
Pompa idraulica, indicatore a quadrante |
Aumento della pressione ≤ 0,5 MPa/s |
Allungamento insufficiente: aumentare gradualmente la pressione |
|
|
Stringere e depressurizzare |
Mantenendo la pressione, serrare completamente il dado e quindi rilasciare lentamente la pressione |
Chiave inglese, pompa idraulica |
Dado a filo e sicuro |
Allentamento del dado: serrare nuovamente e verificare |
|
|
Misurazione finale |
Misurare l'allungamento effettivo dopo lo scarico |
Indicatore a quadrante |
Deviazione dal target ≤ ±5% |
Deviazione eccessiva: ripetere il processo con le impostazioni modificate |
Processo di serraggio termico
Ramo di processo |
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Metodo termico |
Preparazione |
Determinare i parametri di riscaldamento |
Calcola l'allungamento del target, definisci la temperatura e la durata del riscaldamento |
Calcolatrice, scheda tecnica della barra riscaldante |
Temperatura massima ≤ 80% della temperatura di rinvenimento |
Surriscaldamento: può ridurre la resistenza del materiale: interrompere immediatamente il riscaldamento |
|
|
Ispezionare il foro centrale |
Assicurarsi che il foro centrale del bullone sia libero e privo di sbavature |
Trapano (se necessario), spazzola |
Dimensioni del foro compatibili con l'asta riscaldante |
Foro sottodimensionato: allargare per adattarlo |
|
Operazione in loco |
Installare l'asta riscaldante |
Inserire e fissare l'elemento riscaldante nel foro centrale |
Asta riscaldante, morsetto |
Spazio ≤ 2 mm tra asta e parete |
Vestibilità ampia: riadattare per garantire un riscaldamento uniforme |
|
|
Riscaldare e monitorare l'allungamento |
Riscaldare continuamente monitorando l'allungamento in tempo reale |
Asta riscaldante, indicatore a quadrante |
Aumento della temperatura ≤ 5 °C/min |
Allungamento rapido: ridurre immediatamente la potenza |
|
|
Stringere il dado |
Una volta raggiunto l'allungamento desiderato, serrare prontamente il dado |
Chiave inglese, comparatore |
Dado completamente inserito |
Funzionamento lento: il raffreddamento provoca restringimento, riscaldare e ripetere |
|
|
Raffreddare e riesaminare |
Lasciare raffreddare il bullone a temperatura ambiente, rimisurare l'allungamento |
Indicatore a quadrante |
Deviazione finale ≤ ±5% |
Deviazione eccessiva: ripetere il riscaldamento e la regolazione |
Processo di misurazione di precisione
Ramo di processo |
Fase del processo |
Fase operativa |
Requisiti operativi |
Strumenti e attrezzature |
Parametri chiave |
Problemi comuni e soluzioni |
Misurazione di precisione |
Preparazione |
Seleziona strumento di misurazione |
Scegliere un comparatore a quadrante o un misuratore di allungamento a ultrasuoni in base alle dimensioni del bullone e all'accesso |
Comparatore, misuratore ad ultrasuoni |
Precisione di misura ≥ 0,001 mm |
Bassa precisione: sostituire con uno strumento certificato |
|
|
Misura la lunghezza iniziale |
Registrare la lunghezza del bullone prima del caricamento |
Strumento di misurazione |
Misura 3 volte, fai la media |
Dati incoerenti: controllare la configurazione dell'utensile e la planarità dell'estremità del bullone |
|
Operazione in loco |
Precaricare e applicare il carico |
Stringere a mano, quindi applicare la forza di trazione in modo uniforme |
Chiave inglese, attrezzatura di carico |
Carico uniforme senza impatto |
Carico d'impatto: ripetere la misurazione dopo la stabilizzazione |
|
|
Misura sotto carico |
Lunghezza del record durante il tensionamento |
Comparatore / Misuratore a ultrasuoni |
Misura 3 volte, fai la media |
Lettura difficile: regolare la posizione dello strumento |
|
|
Calcola l'allungamento |
Allungamento = Lunghezza caricata − Lunghezza iniziale |
Calcolatrice |
L'allungamento soddisfa le specifiche di destinazione |
Al di sotto dell'obiettivo: aumentare gradualmente il carico applicato |
|
|
Blocca e verifica |
Stringere il dado per fissarlo, quindi rimisurare per conferma |
Chiave inglese, strumento di misurazione |
Deviazione finale ≤ ±3% |
Allentamento del dado: serrare nuovamente e ricontrollare |
4.0Tabelle di riferimento per i parametri chiave
4.1Tabella di riferimento per il fattore dado (valore K)
Tipo di materiale |
Condizione di lubrificazione |
Valore K |
Applicazione tipica |
Acciaio |
Grasso alla grafite / olio motore |
0.10 |
Montaggio meccanico generale |
Acciaio |
Grasso al bisolfuro di molibdeno |
0.11 |
Applicazioni ad alto carico e basso attrito |
Acciaio |
Olio per macchine leggero applicato in fabbrica |
0.15 |
Montaggio di nuovi componenti senza lubrificazione aggiuntiva |
Acciaio |
Composto antigrippante a base di rame |
0.13 |
Collegamenti in ambienti ad alta temperatura |
Acciaio |
Non lubrificato |
0.20 |
Assemblaggi temporanei o di bassa precisione |
Acciaio zincato a caldo |
Non lubrificato |
0.25 |
Giunti resistenti alla corrosione per esterni |
Elementi di fissaggio rivestiti |
Non lubrificato |
0.15 |
Applicazioni anticorrosione per uso generale |
Acciaio inossidabile |
Non lubrificato |
0.30 |
Elevati requisiti di resistenza alla corrosione |
4.2Tabella di riferimento per la perdita di recupero elastico
Lunghezza bullone (mm) |
Rapporto di perdita di recupero elastico |
Coefficiente di allungamento iniziale |
Metodo applicabile |
≤ 100 |
28% – 30% |
1.30 |
Metodo del tenditore idraulico |
101 – 300 |
25% – 28% |
1.28 |
Metodo del tenditore idraulico |
≥ 301 |
22% – 25% |
1.25 |
Metodo del tenditore idraulico |
4.3Confronto tra precisione e applicazione dei metodi di serraggio
Metodo di serraggio |
Intervallo di precisione |
Applicazione tipica |
Livello di costo |
Metodo del tatto |
±35% |
Giunti statici non critici e senza vibrazioni |
Basso |
Metodo della chiave dinamometrica |
±25% |
Giunti di ingegneria standard, assemblaggio in lotti |
Da basso a medio |
Metodo del giro di dado |
±15% |
Bulloneria strutturale, applicazioni ad alta precisione |
Medio |
Metodo di lavaggio DTI |
±10% |
Strutture in acciaio, ponti e giunti di costruzione |
Medio |
Metodo di allungamento del bullone |
±3% – ±5% |
Macchinari pesanti, collegamenti critici |
Da medio ad alto |
Metodo dell'estensimetro |
±1% |
Prove di laboratorio, apparecchiature di precisione di fascia alta |
Alto |
5.0Moduli di ispezione e registrazione della qualità
5.1Modulo di registrazione dell'ispezione di qualità del serraggio dei dispositivi di fissaggio
NO. |
Numero di lotto |
Specifiche di fissaggio (modello/materiale) |
Metodo di serraggio |
Parametro target (coppia/angolo/allungamento) |
Valore misurato |
Intervallo di deviazione |
Strumento di ispezione e ID |
Conformità |
Operatore |
Data di ispezione |
Osservazioni (problemi e azioni) |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5.2Modulo di registrazione della calibrazione dell'apparecchiatura
Nome dell'attrezzatura |
Modello / Specifiche |
ID apparecchiatura |
Data di calibrazione |
Agenzia di calibrazione |
Elementi di calibrazione |
Risultato della calibrazione (intervallo di deviazione) |
Prossima data di calibrazione |
Tecnico |
Osservazioni |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6.0Linee guida per la sicurezza e la manutenzione
Categoria |
Requisiti specifici |
Sicurezza operativa |
1. Indossare sempre dispositivi di protezione individuale, come occhiali e guanti, durante le operazioni. Non sostare mai direttamente in linea con l'estremità del bullone durante le procedure di tensionamento o riscaldamento idraulico. 2. Per i lavori in quota, utilizzare un'imbracatura di sicurezza e predisporre piattaforme di lavoro stabili. Le operazioni all'aperto devono essere conformi alle previsioni meteorologiche e agli avvisi di sicurezza locali. |
Manutenzione delle attrezzature |
1. Pulire e sottoporre a manutenzione tutti gli utensili dopo l'uso. Rilasciare la tensione della molla sulle chiavi dinamometriche prima di riporle e assicurarsi che i sistemi idraulici siano completamente depressurizzati dopo l'uso. 2. Ispezionare regolarmente utensili e attrezzature per verificare la presenza di usura o danni; sostituire immediatamente i componenti difettosi. È severamente vietato utilizzare attrezzature difettose. |
Tracciabilità della qualità |
1. Conservare tutti i registri operativi e i dati di ispezione per almeno un anno; conservare i registri dei processi critici per tre anni o più. 2. In caso di non conformità del lotto, interrompere immediatamente le operazioni, indagare sulla causa principale e implementare azioni correttive. |
Risposta alle emergenze |
1. In caso di guasto dell'apparecchiatura, interrompere immediatamente l'alimentazione o rilasciare la pressione per prevenire lesioni secondarie. Utilizzare estintori dedicati per qualsiasi rischio di incendio. 2. Stabilire un protocollo di comunicazione di emergenza con il personale responsabile designato e procedure di risposta chiaramente definite. |
Riferimenti
www.totem-forbes.com
www.waltontools.com